Lacrime di donna
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- Categoria: Corti Teatrali
- Pubblicato Venerdì, 01 Novembre 2013 19:40
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Interpreti
Samanta Misuraca
Liliana Marciante
Andrea Vaianella
Alessandro Cognata
Costumi
Marina Marchica
Regia
Salvatore Venezia
La storia della guerra, ha sempre parlato di sangue, del sangue degli uomini, versato sul campo per il potere dei potenti. Il sangue dei figli come le lacrime di una madre. Il sangue dei figli come il sangue della nascita, frutto di dolore, di un parto di gioia e di lacrime per i figli. La storia di uomini uguali che cambiando epoca e casacca lottando gli uni verso gli altri, senza sapere mai perché, o solo perché qualcuno li ha nominati, identificandoli come nemici. Fratelli divisi dalla nascita, dalla paura di vivere e di sopravvive ad un domani che li ha divisi.
Madri, che partoriscono con dolore la purezza della vita, lenzuolo bianco simbolo di nascita e di morte. Madri che aspettano il ritorno dei figli, vivendo in un oblio di ricordi, quasi un circolo vizioso di follia tra paranoie passate, mariti ormai defunti e figli, che non torneranno più.
La messa in scena racconta con ironia pirandelliana, frutto della natura del popolo siciliano, la vita di due uomini, nudi alla nascita, ma in divisa nella morte, che riconoscendosi nella loro stessa esperienza di guerra si affrontano, forse e solo per salvarsi la pelle, perché il nemico è sempre il nemico e va ucciso. La brutalità della prigionia, letta con l'ausilio di un quadro cinematografico, che riprende e proietta in scena, la paura e l'odio di essere in guerra. due madri, due vite, la stessa storia. L’attesa della vita con il dolore del parto e la l'attesa di un ritorno che trova nelle lacrime e nel silenzio la sua fine. Le guerre accomunano tutte le madri con le loro lacrime.
Salvatore Venezia
Questo corto è stato presentato a Verona ad Aprile 2013 nella Rassegna UILT "Braevi: in latino come sarà?" stupendo il pubblico per l'intensità della performance.
Il 22 marzo 2014 è stato presentato a Matera nel festival "Ritagli-atti 2014" , classificandosi al secondo posto e vincendo il premio "Miglior Attrice Protagonista", andato a Liliana Marciante.